Dare un carattere internazionale al proprio business non è mai semplice. Mantenere inalterata nel tempo questa vocazione, lo è ancor di più. Una vocazione quella dell’export che, tramandata negli anni, è diventata uno dei tratti distintivi della nostra storia e della nostra expertise.

Una vocazione testimoniata dai numeri. Dei 6 milioni di bottiglie prodotte oggi, ne esportiamo all’estero circa l’85%. Vini che raggiungono, ogni anno, ben 52 destinazioni nel mondo, in particolare, Stati Uniti, nord Europa e aree geografiche emergenti come Asia e America centro meridionale. Tra questi paesi stranieri c’è una nazione che, più di altre, ricopre un ruolo di prim’ordine. Stiamo parlando degli Stati Uniti, dove la collaborazione con il nostro importatore americano (di origini abruzzesi) dura da 40 anni.

Le strategie di vendita guardano quindi all’internazionalizzazione dei servizi ma non perdono di vista anche l’ambito nazionale, altrettanto importante. In Italia siamo presenti nella grande distribuzione, nei ristoranti, nelle enoteche… che orgoglio essere italiani!

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