L’AZIENDA AGRICOLA CICCIO ZACCAGNINI ha implementato, da quest’anno, una novità: il lavaggio delle uve con l’ozono.

Questo procedimento, con applicazioni specifiche nel settore enologico, è in grado di sanificare, di rimuovere i bio-film, i microrganismi inquinanti (lieviti e batteri) e le muffe che possono formarsi e favorire l’insorgenza di odori anomali negli ambienti di cantina e di stoccaggio dei prodotti. E quindi di garantire la qualità del vino.

L’ozono può essere utilizzato in due modi: forma gassosa oppure disciolto in acqua.

Quando l’ozono è gassoso deve essere trasportato nelle aree da sanificare tramite un impianto di diffusione dedicato (es. serbatoi INOX a tenuta, autoclavi, cisterne per il trasporto). Quando invece l’ozono viene sciolto nell’acqua, l’acqua stessa diventa pura dal punto di vista microbiologico con l’abbattimento degli eventuali metalli pesanti presenti. In questo modo l’acqua può essere anche nebulizzata sulle superfici.

Se sei interessato ad approfondire tutti i passaggi di questo innovativo procedimento della filiera vitivinicola, scrivici ed entra in contatto con noi.